Incentivi auto 2022: tutto sul bonus rottamazione auto

È ufficiale, lo scorso 6 Aprile 2022 il Governo ha firmato il Dpcm per stanziare dei fondi dedicati all’acquisto di auto nuove elettriche, ibride o a basse emissioni EURO 6, come misura per affrontare la crisi.

Questi bonus sono direttamente collegati alla per incentivare la rottamazione di veicoli omologati di classe inferiore ad Euro 5.

Gli incentivi rottamazione sono stati introdotti ormai da diversi anni per consentire di rinnovare il parco auto italiano, abbassare i livelli di inquinamento causati dalle emissioni delle auto e incentivare i cittadini all’acquisto di veicoli nuovi e meno inquinanti.
Dopo aver ottenuto un ottimo riscontro nel 2021, gli incentivi statali rottamazione auto sono stati confermati quindi anche dalla Legge di Bilancio 2022.
Per sostenere il mercato automotive, in questi ultimi mesi il Governo ha voluto stanziare ulteriori risorse grazie agli incentivi auto 2022.

Con la conferma degli ecoincentivi auto rottamazione è stata annunciata una nuova tranche di bonus per chi rottama una vecchia auto a favore dell’acquisto di un veicolo nuovo ed ecologico, per cui il Governo ha stanziato 650 milioni di Euro per la rottamazione auto nel 2022, ripartendo questa cifra anche per gli anni 2023, 2024, arrivando ad una cifra complessiva di circa 8,7 miliardi di Euro per il 2030.

Vediamo nel dettaglio come funziona la rottamazione auto, quali sono gli incentivi rottamazione auto 2021 e come richiederli.

Come funziona il bonus per gli incentivi auto 2022?

È doveroso fare prima una premessa su quali sono i parametri da tenere in considerazione, ovvero le caratteristiche che il mezzo deve avere per poter usufruire del bonus: emissioni di anidride carbonica (CO2) e il costo al netto di tutte le tasse e imposte da pagare (IVA, IPT e messa su strada).

Non solo, come detto in precedenza il bonus può aumentare se vi è anche una rottamazione di un vecchio veicolo (di omologazione inferiore alla categoria Euro 5):

Detto questo, vediamo quali sono le cifre dei bonus che si possono richiedere:

Auto elettriche con emissioni di anidride carbonica (CO2) fra 0 e 20 grammi per chilometro con un costo netto inferiore ai 35 mila euro:
3000€ senza rottamazione o 5000€ con rottamazione,
Auto ibride plug-in con emissioni di anidride carbonica (CO2) fra 21 e 60 grammi per chilometro e con un costo netto inferiore ai 45 mila euro:
3000€ senza rottamazione o 4000€ con rottamazione,
Auto ibride con emissioni di anidride carbonica (CO2) fra 61 e 135 grammi per chilometro e con un costo netto inferiore ai 35 mila euro:
3000€ solo con rottamazione e classe inferiore a Euro 5.

Ricordiamo che l’eco bonus rottamazione auto è pari a 650 milioni di euro per l’acquisto di veicoli a basse emissioni entro il 31 dicembre 2022.
In particolare, le nuove risorse riguardano:

veicoli commerciali di categoria N1 o N2 speciali (anche veicoli elettrici)
veicoli M1 (ibride, elettriche e a basse emissioni) — solo per i privati
motocicli L1

Gli incentivi auto e veicoli commerciali vengono ripartiti come di seguito:

220 milioni di euro nel 2022 per l’acquisto di veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 0-20 g/km CO2
225 milioni di euro nel 2022 per i veicoli M1 compresi nella fascia 21-60 g/km CO2
170 milioni di euro destinati all’acquisto di veicoli di categoria M1 usati con emissioni comprese tra 61-135 g/km CO2
10 milioni di euro destinati all’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1.

E per i motocicli e ciclomotori elettrici, ibridi e termici di categoria dalla L1e alla L7e?

Circa 15 milioni di euro per il 2022 per l’acquisto di nuovi ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi,
Circa 10 milioni nel 2022 per l’acquisto di nuovi ciclomotori e motocicli termici.

A chi spettano gli incentivi auto 2022?

Nel dettaglio, il Governo ha previsto un eco bonus molto vantaggioso per tutti i cittadini che, entro il 31 dicembre 2021, decideranno di rottamare il proprio veicolo e acquistare una nuova auto.
Lo sconto per l’acquisto delle auto nuove o bonus rottamazione è valido solo per alcune tipologie di veicoli ed è spendibile solo se si acquista un’auto con un prezzo di listino di fabbrica inferiore ai 45.000 € al netto dell’IVA.
Per accedere al bonus, che si scelga o meno di rottamare un’auto usata, il nuovo acquisto deve rispondere a specifici requisiti.

Per acquistare un veicolo nuovo con il bonus rottamazione auto, e ottenere un incentivo pari a 4.000 €, il nuovo veicolo dovrà essere caratterizzato da emissioni comprese tra 0 a 20 g/km.
Lo sconto aumenta fino ai 6.000 € se si decide di rottamare un’auto compresa nelle categorie Euro 1,2,3 e 4.
Per chi acquista un veicolo con emissioni inferiori o uguali a 70 g/km, e con un prezzo che non superi i 61.000 € iva inclusa, il bonus sarà pari a 1.500 € cui va aggiunto un ulteriore incentivo se si rottama un veicolo fino a Euro 4.

Il bonus rottamazione 2022 è spendibile solo per l’acquisto di un nuovo veicolo destinato al trasporto delle persone, con al massimo otto posti a sedere oltre al conducente.
Inoltre il veicolo rottamato dovrà essere della stessa categoria di quello acquistato, immatricolato da almeno 10 anni e intestato da almeno 12 mesi all’acquirente o a un familiare convivente.

Vuoi accedere al bonus rottamando la tua auto?

Come detto in precedenza, i bonus saranno più alti se si presenta un veicolo di categoria inferiore a Euro 5 da rottamare.

Le opzioni sono due: rivolgersi al concessionario dove si è acquistata l’auto in precedenza, oppure presso un centro autorizzato alla rottamazione auto, che ti assisterà durante tutto il processo burocratico semplificando e velocizzando il tutto.

Una volta presentati i documenti necessari per la rottamazione, all’acquirente verrà rilasciato il certificato di rottamazione e si procederà alla cancellazione dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

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