Per rottamare la propria autovettura è necessario quindi rivolgersi ai “demolitori” ossia a qui centri di raccolta autorizzati che poi si occuperanno anche della cancellazione dal PRA.
Le autovetture sono infatti considerate come dei rifiuti altamente inquinanti e come tali non sono ammesse soluzioni “fai da te”.
A chi va consegnato il mezzo da rottamare?
Per procedere alla demolizione auto, per quanto riguarda il soggetto a cui consegnarlo, il decreto prevede due situazioni.
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Rottamazione senza acquisto
Per chi vuole disfarsi del veicolo senza acquistarne uno nuovo è necessario un centro di raccolta autorizzato (il demolitore), che provvederà a rilasciare il certificato di rottamazione, la cancellazione dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), nonché al trattamento del veicolo.
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Rottamazione e riacquisto
Quando il veicolo viene ceduto per acquistarne uno nuovo, questo va consegnato al concessionario: al momento della consegna del veicolo destinato alla demolizione auto, il concessionario rilascia al detentore apposita dichiarazione di presa in carico del veicolo, assumendosi ogni responsabilità civile, penale e amministrativa connessa alla corretta gestione del veicolo.
In tale caso il concessionario provvederà alla consegna del veicolo al centro di raccolta (il demolitore) che provvederà alla cancellazione della targa dal PRA e alla corretta gestione dello smaltimento del veicolo
Si può demolire un veicolo gravato da fermo amministrativo?
-In caso di fermo amministrativo l’intestatario del mezzo dovrà rivolgersi direttamente all’ente che ha annotato il gravame sul proprio veicolo.
Una volta saldato il debito verso l’ente preposto che provvederà a comunicare direttamente all’ACI la cancellazione del fermo amministrativo si potrà procedere alla rottamazione
-Se un ente pubblico o forza dell’ordine rilascia un nulla osta alla demolizione potrete procedere direttamente alla demolizione presentando questo documento in originale insieme a: libretto di circolazione, certificato di proprietà o foglio complementare, fotocopia del documento di identità dell’intestatario e targhe.
-Nel caso in cui sia stata rilasciata una ordinanza del tribunale che intima la demolizione del veicolo si potrà procedere alla demolizione senza rivolgersi all’ente che ha annotato il gravame sul proprio veicolo
La consegna di targa e documenti
Al centro di raccolta autorizzato insieme al veicolo da demolire, vanno consegnate anche le targhe, la carta di circolazione e il certificato di proprietà, copie dei documenti di identità dell’intestatario (carta di identità, codice fiscale e patente)
IN CASO DI SMARRIMENTO di uno dei documenti o della targa occorre denuncia di smarrimento originale da effettuare presso carabinieri o polizia.
Verificare rottamazione auto
È possibile verificare la corretta rottamazione e radiazione di un veicolo facendo una visura al PRA o a una sede ACI o richiedendo al demolitore a cui ci siamo rivolti per smaltire il mezzo la ricevuta della radiazione al PRA oltre al certificato di demolizione.
Finta rottamazione auto
Purtroppo, nel nostro paese è diffusa la pratica della finta rottamazione auto, con la quale si finge di rottamare un veicolo per ottenere i più svariati benefici connessi alla sua demolizione, senza privarsi del mezzo.
Si tratta tuttavia di una pratica che, come chiarito anche dalla Corte di cassazione (ad esempio con la pronuncia n. 49085/2020), è idonea a integrare un’ipotesi di reato, in particolare quello di truffa.
Il bollo auto
A seguito della radiazione del veicolo dal PRA viene a cessare l’obbligo del pagamento della tassa automobilistica (bollo auto), a carico dell’intestatario al PRA.
E’ consigliabile accertarsi della data di scadenza del bollo per non rischiare di intaccarla e quindi dover ripagare l’intero importo per l’anno successivo.